Ambassadors | SPS SURF

Protagonisti dell’SPS: Guillermo Carracedo

Abbiamo chiesto a Guillermo Carracedo di presentarsi e di raccontarci cosa fa, cosa fa… e questa è stata la sua presentazione:

Mi chiamo. Guillermo Carracedo, sono nato a Santiago de Compostela, anche se ora vivo a Costa da Morte, in Galizia, in un piccolo paese sulla costa, vicino a Finisterre.

Sono un surfista professionista. Ho completato molti risultati. Bravo nel Surf, non tanti, ma nel paddle surf sono diventato campione europeo nel 2022, campione spagnolo 5 volte, quattro delle ultime consecutive. Campione galiziano, 17 volte. Campione Europeo con la squadra spagnola. Secondo classificato mondiale ISA con la squadra spagnola. E due volte quinto al mondo per meriti sportivi.

Per quanto riguarda la mia vita personale, sono un medico, specializzato anche in traumatologia sportiva. Sono stato medico per una squadra di basket per 2 anni e beh, l’ho lasciato perché avevo la mia vita. Il boom dei social network, che è stato qualcosa che mi ha aperto molte porte. Spero di potermi guadagnarmi da vivere con il surf, ma il surf è uno sport minoritario e anche il paddle surf e grazie ai social network ho potuto guadagnarmi da vivere con ciò che mi piace veramente. Ho potuto condividere le mie avventure, la mia vita quotidiana e un po’ il mio modo di vivere le cose, ho allargato ogni volta la Community fino a raggiungere i 4 milioni di followers che siamo adesso. Ebbene, questo sarebbe un riassunto un po’ generale. Con tanta passione per la vita, per le avventure, credo che il surf vada sempre di pari passo con l’avventura, la scoperta di luoghi, la scoperta delle onde ed è a questo che mi dedico.

Ho anche una passione per le cose geek. E sono innamorato del mio remi Flow per il paddle surf. È stato un prima e un dopo, quella scoperta nella mia vita. Gareggiavo con remi che non mi andavano per niente finché ad un certo punto Oscar mi lasciò quel remo nell’ISA e arrivai quinto al mondo in El Salvador. Ebbene, non solo un prima e un dopo, anzi, potrebbe essere coinciso con il mio ritorno alle competizioni e con il fatto che da quel momento in poi non ho perso quasi più nessun campionato. Ho vinto quattro campionati spagnoli consecutivi, sono stato due volte quinto al mondo e campione europeo, tutto da quando mi hanno regalato quella pagaia.