Juan de los Reyes Barrios, un paddle surfer di spicco, si presenta alla comunità SPS e condivide la sua storia:
Mi chiamo Juan de los Reyes Barrios e ho 23 anni. Sono nato e cresciuto a Cadice, precisamente a Barbate, un luogo privilegiato per gli appassionati di surf in Andalusia. Da quando ho memoria, ho cavalcato una tavola da surf. Ricordo come, fin da piccolo, io e mio fratello ci avventurassimo in acqua con i nostri shortboard, cercando di dominare le onde.
Col passare del tempo, la mia passione per il surf è cresciuta e ho iniziato a competere in eventi locali con tavole da surf convenzionali. Tuttavia, tutto è cambiato quando la gente di Ozu Tarifa, un negozio di surf locale, mi ha offerto l’opportunità di provare il paddle surf. È stato un punto di svolta per me. L’idea di affrontare il mare con una tavola più grande e un remo mi ha subito catturato.
Nel mio primo anno di competizione nel paddle surf a Tarifa, sono riuscito a conquistare il terzo posto in un campionato locale. Quell’esperienza mi ha incoraggiato a approfondire questo sport e mi sono subito appassionato. Ricordo vivamente la mia partecipazione all’Eurosup de Somos, dove, nel mio primo campionato, sono riuscito a classificarmi primo tra i junior e ad arrivare alle semifinali nella categoria open. È stato lì che ho capito di essere sulla strada giusta e che il paddle surf sarebbe stata la mia passione.
Negli anni, ho avuto l’opportunità di competere in eventi internazionali, come il campionato mondiale in Cina nel 2018, dove ho ottenuto un notevole quarto posto. Inoltre, sono stato campione spagnolo in diverse occasioni e ho vinto il titolo di campione andaluso più volte. Questi successi mi hanno permesso di frequentare i migliori nel circuito dell’APP World Tour e di rimanere costantemente tra i primi dieci concorrenti.
Fuori dall’acqua, ho anche una passione per l’immersione, che mi porta a lavorare nell’almadraba di Zahara de Las Tunas per sei mesi all’anno. Il resto del tempo, mi dedico a viaggiare, a competere e ad allenarmi per restare al top della mia forma.
Per quanto riguarda i remi, non appena ho provato quelli di SPS, sono rimasto impressionato. Il loro design stretto e leggero mi ha permesso di fare virate più rapide e fluide in acqua, migliorando significativamente le mie prestazioni. La sensazione di remare con un remo SPS è incomparabile; è come se non avessi nulla tra le mani, dando una sensazione di libertà e agilità mentre cavalco le onde.
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