Per tre giorni indimenticabili, dal 17 al 19 maggio, la città di Barcellona è stata teatro della più grande competizione internazionale di Stand Up Paddle (SUP), il BCN Sup World Fest, organizzato dalla Federazione Catalana di Vela con il sostegno della Generalitat della Catalogna e dell’UFEC. La spiaggia di Somorrostro è diventata un punto d’incontro per più di 250 atleti d’élite provenienti da 26 nazionalità diverse, che hanno offerto uno spettacolo impressionante davanti a migliaia di fan appassionati che si sono riuniti per godersi l’evento.
Il BCN Sup World Fest non solo ha riunito i migliori atleti del mondo in questa disciplina, ma ha anche consolidato Barcellona come punto di riferimento globale nello Stand Up Paddle. I concorrenti hanno dimostrato un livello eccezionale di abilità e resistenza, rendendo ogni gara uno spettacolo vibrante e pieno di eccitazione.
Trionfi notevoli
Tra i tanti talenti che hanno brillato all’evento, due nomi si sono distinti sugli altri. Nella categoria Elit femminile, Esperanza Barreras, campionessa spagnola 2024 e quattro volte campionessa del mondo, ha dimostrato ancora una volta di essere una delle figure più importanti del SUP a livello internazionale. La sua vittoria riafferma la sua posizione di concorrente imbattibile e fonte di ispirazione per molti in questo sport. Mari Carmen Rivera e Alba Frey l’hanno accompagnata sul podio rispettivamente al secondo e terzo posto.
Nella categoria Elit maschile, invece, il giapponese Shuri Araki ha vinto, impressionando tutti con la sua tecnica impeccabile e la sua incrollabile determinazione. Araki, noto per la sua abilità e il suo stile unico, ha aggiunto un altro titolo alla sua impressionante carriera sportiva. Aaron Sánchez è arrivato secondo, mentre l’australiano Michael Booth occupa il terzo posto sul podio.
Una celebrazione della cultura SUP
Il BCN Sup World Fest non è stato solo un evento sportivo, ma anche una celebrazione della cultura dello Stand Up Paddle. I partecipanti hanno potuto godersi una serie di attività parallele, da workshop e dimostrazioni a spazi di interazione con gli atleti, permettendo agli appassionati di immergersi completamente nel mondo del SUP.
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