Nonostante Doha sembri una città molto moderna e all’avanguardia, bisogna riconoscere che, per il SUP, non è così moderna. Molte persone praticano questo sport, ma ad un livello superiore per quello che diciamo “trascorrere la giornata” in spiaggia con la famiglia o gli amici. Chi lo pratica con un po’ più di livello è perché nel paese d’origine lo ha praticato con più dedizione sportiva invece che puro svago.
Quindi è stato molto bello sapere che avremmo avuto un incontro per la comunità SUP organizzato dal grande impegno e dalle negoziazioni del mio amico “Armando” che ho incontrato in uno dei miei viaggi in Sardegna più di 10 anni fa. Abbiamo unito le forze e io e i canoisti abbiamo evocato i SUPero e i draghi. Ho messo insieme una piccola squadra con persone che non avevano mai toccato una tavola in vita loro, con due ragazze, due uomini e due donne ma non ne avevano idea e alcuni avevano a malapena guidato la mia SPS una volta. La grande squadra dell’anno!!! E bum! Abbiamo vinto in tutte le categorie e podi e somme di denaro molto ingenti. La verità è che per essere domenicali guadagnavano tantissimo e io ero senza parole. Io non ho partecipato perché ero nel comitato e dovevo aiutare nell’organizzazione e comunque affinché potessero competere ho dovuto lasciare così i miei consigli.
La cosa bella è che abbiamo creato una community per incontrarci per pagaiare, allenarci e quello che mi piace davvero è che ci sono kayak, dragon boat, Sup…praticamente tutto ciò che galleggia funziona per noi ahahah!!
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